IL SABATO DEL SURF VILLAGGIO

di Antonio Muglia


Ci si appresta a passare un altro sabato nuvoloso e cupo nella nostra città scaldata dal tepore dell'alcool, a bere al bar con gli amici di sempre, a parlare di fantomatiche donne capaci di far perdere la testa a fantomatiche persone, a discutere sul dove andare a mangiare e sul cosa fare dopo il vettovagliamento. Le moto si accendono senza fare una piega e subito rombanti quali tardoadolescenti scivoliamo giù per qualche posto affollato a sbranarci una cosa e buttar giù qualche birra per poi rimuoverci verso un altro posto gia conosciuto a (ri) cercare inafferrabili donne che almeno quelle potrebbero toglierti dalla testa altre misteriose. La serata si perde così, all'incirca, in una città addormentata come Sassari. Arrivano poi momenti in cui fantomatiche persone capaci di perdere la testa per una sbarba quali Antonio e persone invece che la testa non la perderanno mai per una donna quali Giovanni ed altri quali Vittorio sempre alla disperata ricerca di una piccola che gli faccia inzuppare qualche cosa, questi sono i momenti in cui i tre qua sopra salutano gli amici di sempre e si dirigono verso posti più o meno uguali: casa.
Si fanno stantuffare i pistoni e basta un'occhiata al cielo e uno sguardo fuggente per intenderci immediatamente: il nostro Dio gia ci sta facendo diventare Supersayan e meno male che ho il casco addosso, se no il boy della mia ex sbarba sarebbe gia spalmato dolorante sulla vetrina di qualche negozio (risparmio le energie per gli off the lip back side che son meglio). Un beeep assordante penetra attraverso il padiglione auricolare e sconquassa il cervello, gia senti il sale, ti alzi di scatto, vai in cucina e mangi qualcosa e poi BAGNO TAVOLA SACCA MUTA CALZARI ASCIUGAMANO C'E' TUTTO SII?NO MERDA !SONO IN PIGIAMA! C'è qualcuno che suona il clacson impaziente sotto la finestra di casa, pochi minuti e ti butti per le scale e sei già dentro la Ganadu's "putre" car. Ripensi alla sera prima e ti accorgi d’essere stanco e d’avere mal di testa (sei tornato alle 4) e presto senti che il tardoadolescente del sabato si veste in un guerriero pronto ad affrontare la sfida della giornata, pronto a spappolare un lip pensando al due in chimica che il prof. ti ha schiaffato il giorno prima, pronto a far salire l'adrenalina per un take off 100% nel vuoto "mamma mia era una bomba" e pensare alla tua ex sbarba baciata da qualcosa d'immensamente altrui e allora sei pronto a cuccarti la migliore dei migliori set cleaning up e pensare a quante te ne capiteranno di MEGLIO…
Ci sono poi altri giorni che gente come Giovanni e Vittorio che a scuola sono al Nautico e che il mare lo vedono, mandano SMS sottobanco ad un certo sfigato di nome Antonio che a scuola è allo Scientifico e il mare non lo vede. In un men che non si dica dalla lezione di marinaresche arriva una vibrazione al cellulo in una fredda classe che fa latino. C'è poi altra gente che ha la rosa dei venti orientata, scritta indelebile sul banco e ci vuole poco a capire se il Mastro si fa sentire o se il Sig. Beccio ci regala qualcosa e presto, una volta a casa si pranza a manetta e Ciao vado al mare! Dove vai?Al mare?Al mare dove, se piove?Alchè fantomatici figli che ci vanno in moto al mare deviano subito le risposte verso la solita vado a Plata (appena 10km) e se è piatto mi faccio un giro.Gia son tutto storto seduto sul mio Phantom e chiedo cambio con il RS 50 di Giovanni, Vittorio con la Sfera che fa quaranta neanche si ferma che tanto lo recuperiamo … Quando vai al mare in moto tipo P.Ferro o altri posti dove devi fare tipo 40km sotto la pioggia pensi ad un mucchio di cose, sei solo dentro il silenzio del casco e ti chiedi se l'onda sarà bella; brutta; divertente o cazzutta o se la vita che scorre sotto il culo sia la tua …per poi dirti : Cazzo è febbraio ed io vado al mare in moto con la pioggia e con l'aria a poco più di 10°C e dell'acqua ancora meno!E ti ricordi che forse non ci sei con la testa …ci rifletti bene e ci ripensi ancora …No !Ci sono eccome !Che non sei mica scemo a restare a casa o al bar a prenderti male con fantomatiche ex …
Si arriva dopo circa 45 min. per 30km , media : 50km/h!Balordo!
I set di due metri rompono sulle roccie e talvolta Nettuno ci sorprende con belve inferocite pronte a succhiarti con loro e risbatterti su un fondale di appena 50cm d'acqua… Gia in acqua pensi che ne è valsa la pena lasciarti con la sbarba anche se viene baciata da qualcosa di maledettamente altrui…Gia in acqua pensi che è meglio non cercarle le fighe che tanto vengono loro… Gia in acqua non pensi più a nulla. E' un pò come se la tua mente premesse il tasto "deleted" e tu non credi ad altro che alle montagne di vita che ti scorrono sotto. Gia in acqua sei solo uno dei tanti, fantomatico guerriero che affronta la vita tardoadeolescenziale di un umile diciassettenne.
Gia in acqua è tutta un'altra storia…

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